Storia della torta di mandorle
Lino e Adilva sono i nostri bisnonni, pasticceri di Venezia, che, una volta trasferiti a Caprile a fine anni 60, hanno creato la pasticceria del Posta.
La storia della Torta di Mandorle risale a molti anni prima. Nel 1920, in Via Garibaldi a Venezia, nasceva la pasticceria Callegari dei nonni Lino e Adilva. In una giornata autunnale di acqua alta, il nonno Lino, indaffarato nel salvare alcune merci, prende in mano un sacco di mandorle, perché, nonostante le condizioni del tempo, deve riorganizzare il negozio per la giornata successiva, la domenica. Tra flutti d’acqua, imprecazioni e tanta confusione, di fretta nonno Lino impasta alla meno peggio mandorle, zucchero, uova e farina. La farina, e soprattutto la giornata infelice, a suo parere non danno un risultato soddisfacente. A questo punto, visti i tempi difficili, che fare? Di sicuro non si può buttare via niente. Il nonno decide di infornare… “sarà quel che sarà”.
Il forno sprigiona un profumo inebriante, che lascia di stucco anche la nonna, ancora alle prese con l’acqua.
Una volta cotta a puntino, esce dal forno la prima “Torta di Mandorle” della pasticceria Callegari, oggi dolce tradizionale della pasticceria dell’Hotel alla Posta, conosciuto ed apprezzato da tutti.
Nonno Lino, oltre al cavallo di battaglia della Torta di Mandorle, ci ha lasciato in custodia altre delizie come i bigné alla crema, la Sacher alla sua maniera, le focacce, le brioche che, come faceva lui, vengono infornate ogni mattina alla 5, la torta greca e la vecchia crostata caprilese.
Ecco quindi che la vetrina della nostra pasticceria racchiude tradizione ed innovazione: ogni giorno si trovano sia delizie tramandate dai nostri avi sia prodotti moderni che mantengono la qualità che ci contrassegna con quel tocco di raffinatezza in più.